Un nuovo lockdown alle porte?

Tabella dei Contenuti

In data odierna, 13.10.2020, è stato pubblicato il tanto atteso, ma altresì temuto, DPCM emesso dal Presidente Conte: sono state previste nuove ed ulteriori restrizioni.

Le regole generali.

In tutta Italia è fatto obbligo di seguire alcune disposizioni che, generalmente, sono valide per tutti i cittadini in qualunque ambito e settore.

Ecco le principali:

  • è fatto divieto a coloro che hanno una temperatura maggiore di 37,5 gradi di uscire dalla propria abitazione;
  • è obbligatorio portare con sé i dispositivi di protezione individuale ovunque;
  • i dpi devono essere necessariamente indossati nei luoghi chiusi, ma anche all’aperto, salvo nel caso in cui sia possibile tenere un distanziamento con gli altri soggetti;
  • divieto di assembramento all’interno dei locali ed all’aperto.

Attività ludiche.

  • è consentito lo svolgimento di eventi e competizioni sportive, nonchè di spettacoli all’aperto;
  • è previsto un massimo di 1.000 spettatori nel caso di attività ricreativa organizzata in strutture esterne, ed un massimo di 200 persone, nel caso in cui l’attività si svolga in una struttura chiusa.
  • è consentito lo svolgimento di attività sportiva, mantenendo il distanziamento con altri atleti e/o persone pari a 2 metri;
  • l’attività degli stabilimenti balneari, dei centri benessere, termali, culturali e sociali è ammessa, salvo che la Regione oppure la Provincia accerti che la peculiare situazione sanitaria di una determinata area non renda l’apertura opportuna;
  • sono sospese tutte le attività che vengono effettuate in sale da ballo, discoteche o altri locali;
  • è fatto divieto di organizzare feste private;
  • è vivamente consigliato limitare l’accesso presso la propria abitazione ad un numero superiore a 6 persone non conviventi ed è suggerito indossare la mascherina;
  • è possibile celebrare matrimoni con un numero limitato di persone, massimo 30.

Istruzione.

  • Ogni istituto scolastico deve adottare ogni misura possibile al fine di assicurare il corretto svolgimento dell’anno scolastico;
  • le Università, oltre a garantire il regolare svolgimento delle lezioni, devono assicurare modalità di fruizione a distanza per gli studenti che non possono partecipare di persona;
  • sono consentiti i corsi presso gli uffici di motorizzazione;
  • tutti i viaggi di istruzione in Italia e/o all’Estero, gli scambi culturali ed i gemellaggi sono sospesi;
  • è consentito l’accesso contingentato ai musei.

Situazione sanitaria.

  • L’accesso al Pronto Soccorso deve essere limitato al solo paziente, salvo situazioni particolari in cui risulta necessario l’accompagnamento da parte di un soggetto terzo;
  • è comunque limitato l’accesso dei parenti alle strutture sanitarie;
  • ogni direzione sanitaria della struttura ospedaliera e/o di ricovero è libera di prevedere delle disposizioni idonee a limitare e/o contingentare l’ingresso;

Servizi di ristorazione.

  • É disposta la chiusura di tutti i locali alle ore 24.00, nel caso in cui sia prevista la consumazione al tavolo;
  • il servizio take away può essere effettuato solo fino alle ore 21.00;
  • è sempre possibile effettuare la consegna a domicilio;
  • la Regione oppure la Provincia può accertare che per la peculiare situazione sanitaria di una determinata area sia necessario limitare le aperture dei locali, ovvero disporre ulteriori restrizioni.

Attività lavorativa.

  • Deve essere favorito lo smart working;
  • è necessario incentivati congedi retribuiti e ferie;
  • è obbligatorio disporre i protocolli di sicurezza anticontagio;
  • deve essere prevista un’intensa attività di sanificazione.
  • in ogni luogo di lavoro devono essere previste delle misure idonee a favorire la prevenzione del contagio;
  • per le attività produttive industriali e commerciali deve essere rispettato il protocollo sottoscritto il 24.04.2020 fra il Governo e le Parti sociali.

Rapporti con l’estero.

In virtù della pandemia globale che non ha interessato solamente il territorio nazionale, nel nuovo DPCM vi sono delle restrizioni inerenti lo spostamento verso gli Stati esteri e vi sono altresì delle restrizioni inerenti l’accesso in Italia da soggetti provenienti da Paesi stranieri.

  • É consentito il trasferimento da un Paese ad un altro ai fini del ricongiungimento familiare;
  • vi è il divieto di recarsi in uno dei i Paesi di cui all’elenco E dell’allegato 20, ed è altresì vietato l’ingresso in Italia di coloro che arrivano da detti Stati; 
  • per esigenze lavorative, di assoluta urgenza, salute, studio, domicilio, abitazione o residenza, è possibile recarsi presso i seguenti Stati: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Kosovo, Montenegro e Colombia;
  • coloro che rientrano in Italia devono compilare l’autocertificazione da cui emergano tutte le informazioni utili a verificare le motivazioni dello spostamento nonché i dati
    ecessari al fine di monitorare il soggiorno in Italia. Deve altresì essere consegnato l’esito del test molecolare o antigienico negativo;
  • nel caso in cui un soggetto abbia transitato nei 14 giorni antecedenti il rientro in Italia, in uno degli Stati elencati alle lettere D ed F dell’allegato 20, dovrà sottoporsi a isolamento sanitario
    per 14 giorni. Tra i Paesi elencati vi sono Australia, Canada, Georgia, Giappone, Nuova Zelanda, Romania, Brasile;
  • se un soggetto ha transitato nei 14 giorni antecedenti il rientro in Italia in Belgio, Francia, Spagna, Paesi Bassi oppure Regno Unito dovrà consegnare una copia dell’attestazione di negatività a seguito di tampone, sottoporsi nuovamente all’accertamento sanitario entro massimo 48 ore dal suo ingresso in Italia, nelle more, dovrà sottoporsi ad isolamento sanitario;
  • non è previsto alcun onere nel caso in cui l’ingresso in Italia non sia superiore alle 120 ore, oppure nel caso in cui il transito non superi le 36 ore.

Il Prefetto assicura l’esecuzione delle misure, anche avvalendosi delle Forze di Polizia.

Per approfondire il contenuto del DPCM contatta il nostro studio.

Tabella dei Contenuti

Articoli correlati

Condividi su

Come possiamo aiutarti?